Richiodatura integrale di una via di Enzo Lecis aperta nel 1997 e poi da lui stesso schiodata (causa chiusura al passaggio dell’intera zona). La via è stata richiodata interamente inox da Maurizio Oviglia in vari giorni, aiutato d Cecilia Marchi e Antonio Iaria. Infine ripetuta in libera da Maurizio Oviglia stesso e Marco Bigatti, il 24 giugno 2024. L’intero materiale è stato finanziato da Maurizio Oviglia
Nota: la via si sviluppa in una zona recintata venti anni fa per smottamenti ma attualmente il terreno risulta stabile. Le recinzioni non sono mai state tolte
Lunghezza 100 metri, 4 tiri
Arrampicata su un muro verticalissimo, sempre tecnico e su roccia splendida. A volte il lichene bianco può creare qualche perplessità ma non disturba più di tanto. Originariamente la via era di due lunghi tiri, la versione attuale è di 4 tiri e arriva in cima alla parete.
L’esposizione è nord-ovest, in estate ombra sino alle 15, in inverno quasi sempre all’ombra. Parete quasi sempre ventilata, coprirsi adeguatamente
Chiodatura come in falesia o leggermente più lunga (S1+) ma quasi sempre i passi non possono essere azzerati e sono molto continui, bisogna quindi scalare con padronanza il 6a+/6b. Sono soli 100 metri ma tutti da scalare!
Materiale acciaio inox 316 e catene alle soste. 14 rinvii, non sono necessari friend
Fattibile con una sola corda da 70m (in questo caso effettuare tre doppie). Con corde da 60m una doppia sino alla S3 e poi direttamente a terra.
Note sull’avvicinamento: da Iglesias raggiungere il Villaggio Normann e parcheggiare alla fine dell’asfalto in un tornante in cima al paese. Seguire a piedi la sterrata a destra in piano nella pineta sino ad una sbarra. Proseguire oltre e raggiungere uno spiazzo noto come “Belvedere” con un muretto circolare. Oltrepassare la recinzione tramite una porta (richiudere) e seguire il sentiero prima in piano e poi in salita. Quando ritorna pianeggiante sotto le pareti, salire a sinistra per una traccia (ometto) nello smottamento un po’ franoso passando dietro un pino (45 minuti). Continuare sul bordo dello smottamento per traccia ripida, passando sull’orlo (corda fissa) e poi in diagonale sempre per l’esile traccia sino nel boschetto sotto la parete (15/20 minuti)