Nuova via plaisir aperta da Maurizio Oviglia (primo tiro in solitaria) e Cecilia Marchi a cavallo del 25 aprile. Il titolo è riferito al gruppo di rock di Siniscola “Kenze Neke” a sua volta ispirato all’anarchico antifascista Michele Schirru che per la sola intenzione di uccidere Mussolini fu imprigionato e fucilato. Kenze Neke significa infatti “Senza colpa” in dialetto sardo della Baronia
Lunghezza 110 metri, 4 tiri
L’arrampicata è piacevole, anche se breve, su bella roccia grigia talvolta disturbata leggermente da muschio nero che però non crea molte difficoltà.
L’esposizione è ovest, ombra sino alle 12/13
Chiodatura come in falesia o leggermente più lunga (S1+) ma quasi sempre i passi non possono essere azzerati, bisogna quindi scalare con padronanza il 5c
Materiale acciaio inox 316 e catene alle soste. 14 rinvii, non sono necessari friend
Fattibile con una sola corda da 60m (in questo caso effettuare tutte le doppie) oppure con una da 70 o 80m. Con corda da 60m l’ultima doppia effettuarla diritta sotto la sosta la corda basta al pelo (attenzione!)
Note importanti sull’avvicinamento: da Siniscola uscire verso Olbia sulla vecchia SS125, quindi con una sterrata passare sotto la superstrada. Seguire la sterrata per la chiesa campestre ed ad un quadrivio parcheggiare. Non proseguire oltre anche se il cancello è aperto, il pastore vi chiuderà dentro!
Raggiungere il cancello, passare a lato richiudendo la recinzione. Proseguire per la sterrata fino ad un ovile (cani) avendo cura di riuchiudere sempre ogni recinzione che si incontri. Continuare per circa 20 minuti sino ad uno spiazzo (vecchia auto abbandonata) dove la strada fa un tornante. Siamo oltre la parete, ma non tentare di salire direttamente anche se più breve (vegetazione molto aggressiva). Dopo il secondo tornante inizia un sentiero sulla destra in diagonale. Seguirlo in salita costante sino sotto la parete. Scendere e costeggiarla sino alla base (45 minuti)